Amore e rispetto

[SweetStellina]

Condivido in parte il discorso di Richetto.. è molto difficile, specie oggi, trovare una persona e avere la certezza che sia quella giusta...
e purtroppo nemmeno col matrimonio puoi avere questa certezza... (non ci sarebbero i divorzi, sennò) '
ma è il rischio da correre quando ami qualcuno... speri che vada bene, ma non puoi saperlo, è una specie di salto nel buio, fai un atto di fede, di fiducia, e ti doni totalmente all'altro, e non parlo del livello fisico, non solo almeno... ma proprio del fatto che ti dedichi a qualcun altro... fai progetti, investi tempo, speranze, sogni....
non sai se e quanto durerà.. ma crederci è necessario per farlo andare avanti!

Assolutamente: quando si ama qualcuno il salto nel buio lo facciamo tutti. E diciamoci la verità: è un salto nel buio che piace, anche se spaventa terribilmente.
Io sono la prima che pensa che potrà durare poco anche ora (pensavo addirittura che ci lasciassimo nelle prime due-tre settimane), ma come hai ben detto fai un atto di fiducia verso l'altro!! E' qui che nasce il principio

[SweetStellina]

ma tu non vuoi farlo perchè non ti senti pronta oppure per questioni religiose? perchè io non ho un fidanzato al momento...però sento degli impulsi in quel senso, solo che non lo vorrei comunque fare perchè penso che è più giusto aspettare il matrimonio.

Per delle questioni religiose, per delle convinzioni personali che ho maturato e interiorizzato. Cioè, attualmente sarebbe anormale se non provassi amore verso il mio ragazzo e non volessi condividere con lui un bellissimo momento come quello, giusto?! C'è però un particolare non indifferente e allo stesso tempo fondamentale per me: quel momento non vorrei condividerlo semplicemente con il mio ragazzo, perché lui al momento non è nessuno, o meglio lo è ma relativamente. Vorrei quindi condividerlo con la persona di cui sono sicura che potrò amare per tutta la vita. Un matrimonio ti dà questa certezza: oggi magari siamo abituati a pensare che i matrimoni non vadano avanti e non diano quella sicurezza di cui sto parlando ma per me non sarebbe affatto così: questo, come penso lo sia di tutti quelli che decidono di andare all'altare, è il mio obiettivo, la mia più ferma volontà: promettere davanti a Dio che quell'amore che provo per lui durerà per sempre.

mi auguro x te che sia cosi ma allora non esisterebbero i social ops volevo dire i divorzi

Ahahah secondo me il divorzio non ha determinato affatto una libertà di scelte; ok, una persona non ti fa star bene, non ti aiuta, non ti è vicina, non ti sostiene, ecc., ma com'è che prima non ci si accorge di questo particolare?!
E poi secondo me è soltanto un modo per dire ''basta'': la gente non ce la fa più a combattere per la vita insieme ad un'altra persona, per dei propri ideali, per delle promesse fatte. Pensa invece che rompere tutto giovi a sé stessi e al legame in generale.
Io non so, forse sarò all'antica, ma ho in mente il legame dei miei nonni: sono stati insieme tutta una vita prima che mio nonno morisse di tumore; tra di loro ci sono stati litigi e incomprensioni (ci mancherebbe se non ci fossero in ogni storia!!), però sono sempre riusciti ad andare avanti e a porre in primo piano il loro amore, il loro rapporto e non il proprio egoismo.

[SweetStellina]

C'è però un particolare non indifferente e allo stesso tempo fondamentale per me: quel momento non vorrei condividerlo semplicemente con il mio ragazzo, perché lui al momento non è nessuno, o meglio lo è ma relativamente. Vorrei quindi condividerlo con la persona di cui sono sicura che potrò amare per tutta la vita. Un matrimonio ti dà questa certezza: oggi magari siamo abituati a pensare che i matrimoni non vadano avanti e non diano quella sicurezza di cui sto parlando ma per me non sarebbe affatto così: questo, come penso lo sia di tutti quelli che decidono di andare all'altare, è il mio obiettivo, la mia più ferma volontà: promettere davanti a Dio che quell'amore che provo per lui durerà per sempre.

Però considera, al di là della tua scelta, che la persona giusta esiste solo nel presente; col tempo può diventare quella sbagliata o quella che ha cambiato idea o quella che si è stancata di stare con te o quella che ha una relazione parallela con Tamara o quella che ti delude o non ami più. Non potrai mai sapere con certezza cosa ti riservano la vita e le persone. E nemmeno la tua mente e il tuo cuore. Che una persona sarà quella con cui starai tutta la vita lo saprai senza alcun dubbio solo quando la vita sarà finita. Il matrimonio può anche spingerti a essere leale (per correttezza verso la tua fede/il tuo dio), ma non può influire sui tuoi sentimenti (la relazione può durare "per sempre", l'amore non si sa...) e resta sempre il fatto che non puoi avere il controllo delle scelte, dei pensieri, delle azioni del partner, così come delle influenze che subirà.

Si sa che la vita e le persone ci riservano sempre delle sorprese, ma se si cambia in una storia, si cambia insieme, e si fa di tutto affinché quest'evoluzione non intacchi il rapporto in sé. Sono d'accordissimo con te: la mente e il cuore cambiano, ed entrambi devono camminare parallelamente all'altro cuore e all'altra mente che si hanno accanto; se uno dei due incomincia a decelerare o a fare un cammino diverso, allora è normale che finisca tutto.
Non necessariamente si capisce a vita trascorsa: a volte ci sono persone che si sono amate ed erano perfette l'uno per l'altra, ma magari non era il momento giusto, quindi è tutto molto relativo.
Ecco, bravissimo, hai trovato una parola ad hoc: lealtà
Non è il matrimonio che influenza i sentimenti, ma sono i sentimenti che influenzano la storia. Sicuramente non si ha il controllo di tutto, ma non esisterebbe così l'equilibrio, non ti pare?!
Perché nessuno non ha citato la parola ''equilibrio''? Sentiamo

[SweetStellina]

SweetStellina, mi sembri la mia fotocopia in quanto ad idee e progetti... solo che io sono più diplomatica e meno idealista, mi adatto alla persona che è il mio ragazzo, avrà pur le sue esigenze come io le mie... non posso imporgli le mie idee, il mio credo se non le condivide.
Anch'io credo nel per sempre con la persona giusta, il famoso "amore eterno"... ma se non si guarda in due nella stessa direzione, è inutile farsi i castelli in aria. In realtà la verità è che la persona giusta con cui realizzarlo veramente è soltanto sé stessi... lui potrà anche andarsene, morire, ma tu con te stessa rimarrai per sempre, è l'unica persona che ti amerà sempre, con cui starai sempre dovunque sarai, qualunque cosa accadrà... Se realizzi questo amore, poi potrai riversarlo su chiunque amerai... e non ti mancherà mai! Tutto il resto è fuffa...

Bellissima risposta!!
Hai dato un ottimo spunto: forse sarò sembrata un po' idealista, però io cerco di essere molto concreta e razionale e di riportare queste idee alla realtà.
Se si hanno delle proprie convinzioni che intaccano la propria persona, ovvero l'unica che amerà per sempre sé stessa (perché si sa, ognuno di noi ha una briciola di egoismo nel proprio DNA per garantire la sopravvivenza della specie), allora perché ci si dovrebbe sentirsi in torto, in colpa con sè stessi?!
Tutto il resto diventa veramente fuffa

[SweetStellina]

purtroppo quasi tutti i ragazzi di oggi vogliono il sesso subito anche se è la prima volta e se la ragazza dice di aspettare o che non è pronta viene mollata...figurati se si sentono dire di aspettare fino al matrimonio. io penso che c'è qualcosa non solo di romantico nel sesso dopo il matrimonio, ma è proprio un atto di fede e di fiducia reciproca, purtroppo al giorno d'oggi si sono persi questi ideali...

Ecco, qui non subentra il proprio egoismo?! Cioè, se una ragazza vuole aspettare perché forzarla?! Se si sta bene con una persona, perché mandare tutto all'aria per una scelta personalissima che non ha niente contro la persona che si ama?!
Esatto, non è solo romanticheria o sentimentalismo in questa scelta: è il proprio donarsi in toto a quella persona, senza se e senza ma.

[SweetStellina]

Vorrei quindi condividerlo con la persona di cui sono sicura che potrò amare per tutta la vita

Rischi di morire vergine..

Eh pazienza! xD Vorrà dire che quella persona non mi amava abbastanza o come avrebbe dovuto. Perché in realtà è anche una prova, ma questo può valere per qualsiasi cosa: un pensiero, una scelta, un'azione.
Ma poi la verginità non è mica una malattia!! Da quando in qua è ritenuto poco confacente essere ancora vergini?! Nel '700 era considerata una virtù, e non ci mettiamo a dire che il '700 era un secolo antiquato, perché di quel periodo studiamo ancora i pensieri critici e li applichiamo alla storia attuale.

E poi viva la diversità!! Che pizza se tutti facessero le stesse scelte: ognuno ha le proprie idee e ognuno le rispetta come meglio crede, punto.
Io rispetto chi decide di vivere la prima volta anche da fidanzate: è un bel salto nel buio e la persona dà segno di avere un grande amore per quella persona, oltre che una forte volontà di mettere tutta sé stessa in quella storia. Quindi chapeau per una scelta di coraggio come questa.
Io per esempio non ce la farei, lo sto ammettendo xD

[SweetStellina]

Un matrimonio ti dà questa certezza: oggi magari siamo abituati a pensare che i matrimoni non vadano avanti e non diano quella sicurezza di cui sto parlando ma per me non sarebbe affatto così: questo, come penso lo sia di tutti quelli che decidono di andare all'altare, è il mio obiettivo, la mia più ferma volontà: promettere davanti a Dio che quell'amore che provo per lui durerà per sempre.

Stellina, ci si sposa in due... tu potrai anche essere certa*, ma la controparte?

*certa, ma per quanto tempo? Dopo dieci anni come sarai? Perdonami la franchezza..

Giustissimo, la controparte deve essere d'accordo con me, altrimenti non si naviga in mare aperto
Ma io mica ho detto tra dieci anni xD dico tra un paio di anni, non chiedo tanto tempo. Il tempo di mettere apposto tutte le nostre cose.

[Shinji]

Ahahah secondo me il divorzio non ha determinato affatto una libertà di scelte; ok, una persona non ti fa star bene, non ti aiuta, non ti è vicina, non ti sostiene, ecc., ma com'è che prima non ci si accorge di questo particolare?!.

Non ci si accorge prima perché prima di vivere insieme ci si conosce meno di quanto si creda; vale il detto "Prima i confetti, poi i difetti", ovviamente vale anche per chi va a convivere senza sposarsi, il (o la) partner lo/la si conoscerà meglio soltanto quando si vivrà sotto lo stesso tetto.

[SweetStellina]

Ahahah secondo me il divorzio non ha determinato affatto una libertà di scelte; ok, una persona non ti fa star bene, non ti aiuta, non ti è vicina, non ti sostiene, ecc., ma com'è che prima non ci si accorge di questo particolare?!.

Non ci si accorge prima perché prima di vivere insieme ci si conosce meno di quanto si creda; vale il detto "Prima i confetti, poi i difetti", ovviamente vale anche per chi va a convivere senza sposarsi, il (o la) partner lo/la si conoscerà meglio soltanto quando si vivrà sotto lo stesso tetto.

E questo secondo te è un motivo valido per divorziare?!
Prima i matrimoni erano combinati (cosa tristissima) e le giovani coppie non potevano vedersi come oggi, invece, noi siamo fortunatamente abituati. Eppure son durati una vita intera.
Come ce lo spieghiamo allora?!

[Avogadro]

Eppure son durati una vita intera.

Certo che son durati, altro non potevano fare. Duraturo non significa felice.