Distanza

[Kiwi42]

Cosa pensate delle relazioni a distanza? Avete qualche esperienza in merito?
In particolare qualora il tempo di percorrenza di tale distanza non fosse esagerato (per esempio, 1h/30-2h), ma fosse comunque impossibile vedersi tutti i giorni (quindi solo 1-2 volte a settimana). Capita di trovare per caso persone che sembrano combaciare benissimo con noi... spezza l'idea di dover chiudere tutto per non soffrire a causa di questo

[Davy Jones]

Se vedersi 2 giorni alla settimana è una previsione realistica e non una speranza, non sono pochi. Poi a mio parere dipende sempre da diversi fattori, tra cui quanto ci si sente gli altri giorni, cosa si fa e cosa fa il partner gli altri giorni. La distanza amplifica molto pensieri e paure.
Però ripeto, 2 giorni alla settimana, per una relazione a distanza è parecchio, credo valga la pena provare se c'è la buona volontà di entrambe le parti di fare il possibile per passare tempo insieme.

[Satanama.]

Cosa pensate delle relazioni a distanza? Avete qualche esperienza in merito?

Io penso che sia fondamentale la fiducia e non lasciarsi trasportare da qualcun altro/a se si è già impegnati con una persona anche se a distanza.
Esperienza, si ne ho avute.

Da quello che hai scritto non mi sembra che sia molto "tragica" come cosa, da dover interrompere questa relazione, tanto da far finire un amore o un'amicizia, se è vero/a amore/amicizia.

[Royalsapphire]

Ciao.
Posso dirti che la mia migliore amica (e siamo amiche da 20 anni esatti) è diventata un'amica a distanza da quando ho iniziato il liceo. Quindi da 13 anni. Ci vediamo due volte l'anno massimo. Ma la nostra amicizia è profondissima. Sappiamo entrambe che qualora succedesse una cosa di male a una di noi, l'altra le starebbe accanto costantemente.
Inoltre mio marito e io ci siamo dovuti separare 12 giorni dopo esserci fidanzati, in quanto io ho fatto l'università fuori di casa, e per 4 anni abbiamo fatto reciprocamente "sali e scendi" pur di vederci qualche giorno.
Invece col mio precedente ragazzo, romano, non siamo riusciti a gestire la distanza.

Spero che la mia testimonianza possa aiutare tutti a credere che nulla ha fine se si è in due a volerlo.

[nuovoutente]

Due volte alla settimana secondo me è assolutamente accettabile, non è affatto poco...
Secondo me l'importante è sentirsi ogni giorno, anche per poco tempo.
Comunque penso che anche in condizioni peggiori di questa, le relazioni a distanza siano possibili, e dipende tutto da voi.
Io personalmente ho avuto brutte esperienze con le relazione a distanza. Nell'ultima che ho avuto alla fine mi ha lasciato lei, io avrei continuato. Comunque la situazione era decisamente peggiore rispetto alla tua.

[Kiwi42]

Grazie per le risposte. Sì, due volte sarebbe fattibile con un po' di impegno, la distanza è di 130 km. come avete scritto, conta molto la comunicazione in generale. se c'è quella, vedersi diventa più facile. serve una grande fiducia e resistenza a stare senza contatto fisico...
al momento però non c'è prospettiva di avvicinamento nel breve termine.
non è semplice

[Demyx]

Io......vivevo una relazione a distanza fino a non molto tempo fa.
Ci credevo davvero tanto, ero innamorato perso sul serio, non c'è niente che non avrei fatto per lei......per questo reggevo così bene la distanza che ci separava (anche la mia circa di 130 km, ci vedevamo ogni 2 settimane ma ci sentivamo incessantemente), perchè sapevo che ne valeva la pena.

Purtroppo è finita, senza scendere nei dettagli la causa principale non è stata la distanza, ma ha avuto un ampio ruolo.....essa è stata subdola, ha creato una ''spaccatura'' nel nostro rapporto che piano piano si è tramutata in una voragine, inghiottendoci, anzi inghiottendomi completamente.......si perchè senza distanza, molto probabilmente non sarebbe successo niente tra di noi.

Sapete.......dopo una situazione come la mia, diventa quasi ovvio provare completo scetticismo verso le relazioni a distanza.......logico, dopo una così brutta esperienza ti viene da guardare tutto nero.......e invece no, non è colpa di esse, non è giusto fare di tutta l'erba un fascio perchè senza falsa modestia dico che nel mio caso la colpa è stata UNICAMENTE della DEBOLEZZA dell'altra persona.......una persona veramente debole, infima, un lupo travestito da agnello che mi aveva completamente raggirato........una debolezza che nel mio caso non sussisteva, visto che avrei potuto benissimo continuare la storia.
Perciò io continuo a credere nelle relazioni a distanza......o per meglio dire, nell'amore, quello vero.

[Kiwi42]

grazie per la tua risposta. posso chiederti cosa intendi quando scrivi che senza distanza non sarebbe successo niente?

[Demyx]

Certo, intendo dire che vivendo vicini (nel nostro caso, lo sottolineo) non sarebbero insorte complicazioni come quelle che una relazione a distanza può dare (distaccamento, allontanamento progressivo, perdita d'interesse, di passione, di contatto scaturite dalla lontananza fisica) è come se piano piano ci fossimo allontanati fino ad arrivare ad un punto di rottura, sebbene la causa fosse un'altra, senza che me ne rendessi conto.