Ringrazio tutti per le risposte. Una qualche terapia devo farla, ma sono scettica rispetto ai farmaci. Non li rifiuto a priori, ma trovo che le sedute dallo psicologo, avere qualcuno con cui parlare, siano ciò di cui ho più bisogno. L'insicurezza e la vergogna in questo momento sono dure da debellare, ci sto provando tenendomi occupata in varie attività, dato che mi è sempre stato difficile essere lineare in questo senso, scegliere una carriera lavorativa a colpo sicuro. E non è che non voglia lavorare. Ho sempre temuto di sbagliare via.
Solo alcuni mesi fa pensavo costantemente al suicidio, sento il tempo che passa, ciò che sto perdendo. Lui. Vorrei che restasse nella mia vita, ma cosa ho da dargli conciata così (ok, battute a parte, lol)? Non riesco a rispondere