Io non voglio essere felice

[Ronin23]

Salve a tutti sono un ragazzo di 25 anni che sta attraversando il periodo piu brutto della sua vita. tutto è iniziato a luglio quando la mia ex ragazza dopo l'ennesima mi reazione eccessiva verbale al telefono ha deciso di chiudere. Eravamo fidanzati da circa 11 mesi la storia perfetta che avrei sempre sognato, finalmnte una ragazza che mi amava con tutto se stessa che mi riempiva di attenzioni e gelosie insomma quello che volevo ma non so perchè ho rovinato tutto. si eprche alle sue gelosie anche stupide reagivo in maniera verbalmente aggressivo usando parole come mi rompe le palle e mi rovino la vita eccetera facendola stare male. a volte litigavamo la sera e io spegnevo il cell per poi risentirci il giorno dopo. per me le liti finivano li il giorno dopo ci sarei stato io odiavo litigare e quando lei nell ultimo periodo mi diceva ti devo parlare io pensando fossero ennesime gelosie inutili le dicevo tieniteli per te questi pensieri malati nn mi interessano. Non lo so perchè reagivo cosi io ho sempre sognato una ragazza come lei gelosa di me e quando l ho avuta ho rovinato tutto con il mio stupido nervosimo influenato dalla mia situazione interna di famiglia dove mio padre è la classica persona che aggredisce verbalmente per qualsiasi stupidata e influenzato dai consigli di un mio cugino piu grande che è sempre stato il mio punto di riferimento in passato che mi diceva di bloccare questa gelosia perchè avrebbe fatto finire questa storia. Invece la storia l ho fatta finire io co nqueste stupide parole e questo nervosismo eccessivo. la storia era stupenda a parte queste discussioni io la riempivo di attenzioni e le parlavo di matrimonio e di quanto avrei voluto sposarla e insieme facevamo tutto e ci divertivamo. Lei però quelle liti l ha sempre buttate iu accumulando accumulando fino a quando quest estate mentre era in vacanza con le sue cugine ed io a casa mia mi vede online su whatsapp mi chede conchi sto parlando io le rispondo con un amico lei mi dice che nn ci crede e io la chiamo ed inizio ad urlarle al telefono che lo fa apposta che vuole litigare e nn ci sentiamo per un giorno. Per lei questa è stata l'ultima goccia adesso è passata dal volermi sentire e stare attaccati al cell nn vuol piu sentirmi vedermi mi rifiute le chiamate quando al contatto risponde in ritardo e dice che nn dovremmo sentirci che devo andare avantiche ormai è andata cosi......io purtroppo a voltare pagina nn ci riesco perchè finalmente avevo trovato una ragazza perfetta gelosa di me come la volevo e influenzato da fattori esterni che ho provatoa spiegare a lei la quale però mi ha risp che tutti hanno problemi e io non dovevo sfogarmi cosi con lei....adesso nn soche fare sono rimasto da solo, mio cugino piu grande mio mentore si è allontanato da me per una stronzata e io sono contento di essermi allontanato da lui dopo che mi ha influenzato negativamente ora però rivoglio la storia che avevo non sto vivendo piu ho un mal di vivere che mi sta logorando dentro, dormo male e mi sveglio nella notte so che potreste dirmi di rivolgermi da uno psicologo ma almeno che lui nn abbi la macchian del tempo non penso possa aiutarmi. Contatto la mia ragazza ogni giorno inutilmente dicendole di riprovare ma lei dice che orami è cambiata che è cambiato tutto, sto mettendo la mia dignità sotto i piedi piu di una volta sono andato sotto casa sua piangendoma lei mi ha detto di nn andarci perchè nn vuole nemmeno scendere....ultimamente ho pensato anche di suicidarmi perchè questo mal di vivere è dato da una situazione che non posso rimediare e mi sono stancato che i miei familiari mi vedano cosi e mi dicono le classiche frasi "ma vai avanti" "ma che te ne frega" "sei un uomo reagisci" queste frasi non mi aiutano anzi hanno un effetto peggiore.il fatto di aver perso la persona che ero destinato ad amare per tutta la vita e ad avere questo senso di colpa e a non sapermi spiegare perche mi sono comportato cosi mi sta logorando..spero che qualcuno che abbia passato questa situazione vorrà aiutarmi prima che faccia qualcosa di stupido..

[Royalsapphire]

Non lo so perchè reagivo cosi io ho sempre sognato una ragazza come lei gelosa di me e quando l ho avuta ho rovinato tutto con il mio stupido nervosimo influenato dalla mia situazione interna di famiglia dove mio padre è la classica persona che aggredisce verbalmente per qualsiasi stupidata e influenzato dai consigli di un mio cugino piu grande che è sempre stato il mio punto di riferimento in passato che mi diceva di bloccare questa gelosia perchè avrebbe fatto finire questa storia.

Ciao.
Ho citato questo pezzo del tuo topic perché è qui la chiave della tua storia andata a male.
Hai detto "non lo so perché reagivo così", ma subito dopo spieghi perfettamente i motivi delle tue reazioni. Ti lasciavi influenzare dai tuoi punti di riferimento, tuo padre e tuo cugino.
Sai a 19 anni è capitato anche a me di trovarmi in una simile situazione. Veneravo la mia migliore amica e dato che lei aveva tutta la mia ammirazione, e dato che avevo solo 19 anni (ma ciò non mi giustifica), mi sono lasciata influenzare in negativo. In pratica all'ultimo anno di liceo avevo l'80% di colpa nell'aver rovinato il bellissimo rapporto con un mio compagno di classe. Questi poi un anno dopo tentò di riavvicinarsi a me. In quel momento io ne parlai subito con la mia migliore amica. Ero felicissima!!! Allora prima di rispondere a un suo messaggio in cui mi chiedeva di vederci, mi consultai con lei. La sua reazione fu devasante. Mi disse "dopo tutto quello che ti ha fatto, sei qui che smani all'idea di rivederlo? Per me dovresti rispondergli nel modo più distaccato possibile e vedrai che lui ti vorrà rivedere a maggior ragione!". Io quindi faccio quello che dice. Lui naturalmente non mi risponde neanche. Non ci sentiamo da allora (va beh figurati quanto me ne frega). Certo anche lui all'epoca fu chiaramente immaturo, come me del resto. Oggi affronterei faccia a faccia le problematiche e cercherei chiarimenti su ogni malinteso. Di certo non lascerei finire un'amicizia per un malinteso o uno screzio.
Il punto è: se oggi io sono diventata questo tipo di persona lo devo a tutte gli sbagli e al dolore delle conseguenze provato in tutte quelle situazioni passate.
Lo stesso vale per te.
A parte il fatto che una donna gelosa la troverai di nuovo. Se per ora è lei che vuoi, dato che a parole ti sei giocato la fiducia, prova a riconquistarla con i fatti. Lei ti può respingere ma tu puoi provare a dimostrarle che tieni veramente a lei e che vuoi cambiare come persona. Se ci tieni veramente non ti sarà difficile dimostrarlo.

[Ronin23]

in questo momento a contattarla mi sentirei una zavorra, quando provo a telefonarla mi rifiuta le chiamate e ai messaggi mi risponde in ritardo e con distacco. Mettendomi nei suoi panni penso a quanto posso darle fastidio essere contattataa da una persona di cui non sei piu innamorato.

[Royalsapphire]

E allora, se dentro di te sai che non è il momento di farti vivo perché lei lo vivrebbe come una violenza, ti sei già dato la risposta da solo. Se la ami il tuo bene viene prima del tuo.
Continua a vivere la tua vita. Impegnati a diventare una persona migliore, una persona con cui tu stesso vorresti stare. Sappi che l'aver capito di aver sbagliato condotta con la tua exragazza, non ti fa raggiungere il goal, ti va solo avanzare di qualche grado. Per verificare se non avrai più quel comportamento, devi vivere e fare esperienza! Migliorati non solo per gli altri ma anche e soprattutto per te stesso.
Stai tranquillo, non sei solo.

[Rothko]

La perfezione non esiste; la gelosia, purtroppo, esiste. La gelosia non ha nulla a che fare con l'amore, è un'antitesi basata sulla stupida convinzione che l'amore (nell'accezione sua misera accezione monogama), si configuri come possesso o come esclusiva gestione della sessualità dell'altro.

[Ronin23]

la perfezione non esiste ma appunto ogni coppia dovrebbe cercare di venirsi incontro di capire le reazioni dell' altro e cercare d iaffrontare le difficoltà insieme non uscirsene con una banale frase "sono cambiata" ...

[Rothko]

Secondo te quale altra ragione potrebbe esserci alla fine di una storia di coppia? Per quanto banale ti possa sembrare, il cambiamento (che poi non è altro che il divenire, il fatto che tutto ciò che nasce cresce, si evolve, matura e muore) è l'unica verità. La coppia non è un'entità indissolubile e imperitura, è una costruzione sociale come tutte le altre: in definitiva, nella sua accezione monogama, è un'istituzione preventiva al matrimonio. Ognuno è libero di credere alle istituzioni come se fossero verità ultime, ma di imperituro hanno solo la loro nominazione. In quanto vincolo le si può tenere in vita per una vita intera, ma nulla resiste al divenire al di là del simulacro dell'istituzione.