Io ed il mio ragazzo abbiamo deciso di cambiare giro di amicizie, perchè purtroppo la compagnia di "amici" (hanno tra i 20 ed i 28 anni, quasi tutti ragazzi e max 4/5 ragazze ed il doppio dei ragazzi), ci hanno sparlato su di noi, tanto da volerci trovare TUTTI insieme una sera per parlare del fatto che il mio lui, da quando soffre di attacchi d'ansia (ora è in cura da uno psicologo) non è più lo stesso, non organizza più (ci credo, quando gli vengono sta da cani), che lui vuole farmi sempre troppo felice e non va bene, che lui ci tiene troppo a me e cose simili. Secondo loro dovrei essere più come una ragazza che è presente in compagnia, che pur avendo il ragazzo da due anni, si fa toccare dagli altri davanti a lui, bacia a stampo sulla bocca gli altri ragazzi, tratta male il suo lui e cose simili. Dal momento che io non mi impiccio nelle storie altrui, perchè gli altri devono impicciarsi nella mia relazione, che mi rende felice e che tra le altre non mi soffoca, anzi mi rende libera? Gli amici non li abbiamo mai trascurati in questi due anni che stiamo insieme, anzi ci piaceva organizzare... solo che ora che lui è un po' dimesso, ho voluto stargli accanto come si deve (ha perso 8 kg nell'arco di un mese e mezzo).
Fatto sta che abbiamo deciso di andarcene e frequentarli molto molto molto meno, cercando di uscire anche con altre persone, facendo un po' i "nomadi", uscendo dove ci chiedono. Le amicizie non ci mancano, però io mi sento triste, anche perchè con loro mi trovavo bene, ma non riesco a tollerare il fatto che nel momento di difficoltà sono stati pronti a piantarci il coltello nella schiena. Molti dicono che sia stato per invidia, perchè siamo contenti e felici, ci piace stare insieme, ci divertiamo, abbiamo i nostri hobbies, le nostre amicizie, i nostri spazi, ma ci piace condividere anche tra noi due e anche con gli altri. La copia di cui parlavo prima è una coppia un po' malsana a detta altrui, devono sempre uscire con altri e mai da soli (non sanno mai cosa dirsi), lei è una persona molto invidiosa purtroppo, mentre gli altri sono alla ricerca disperata di ragazze, che però non ci stanno ed allora ripiegano su quest ragazza più facile, che è pronta a criticare coloro che non ci stanno con i ragazzi.
Mi manca l'idea di compagnia grande, ora solitamente ci troviamo in 5/6 a volte una decina, però boh, mi sento incompleta. Cosa fare? Non sono sola, ma la vivo come un gran malessere.
Al mio ragazzo invece non interessa gran che di loro, anzi, mi appoggia nella mia idea di lasciarli stare, perchè non sono amici veri...