Ciao Jaems, piacere di conoscerti.
Allora, i sintomi generati dall'ansia possono essere molteplici e variabili a seconda della persona, della sua emotività, del suo temperamento, della sua sostanza, e possono essere più o meno sviluppati a seconda del suo vissuto.
Parecchie possono essere le somatizzazioni.
Buttando giù un piccolo elenco ora sicuramente tralascerò qualcosa che magari scriverete voi o verrà in mente in un secondo momento.
Sintomi d'ansia:
Tremore agli arti,
Cuore in gola (aritmia cardiaca per conseguente accelerazione o riduzione del ritmo cardiaco, c.d. eretismo cardiaco).
Mal di testa
Sangue alla testa, con conseguente rossore in viso, collo, petto con conseguente aumento della temperatura corporea in suddette zone.
Contrario di cui sopra: pallore, sudore ghiacciato, brividi di freddo, specialmente nelle mani e piedi.
Diarrea oppure stipsi
Enuresi (specialmente nei bambini/ragazzi verso i 14/20 anni)
Estrema loquacità oppure mutismo.
Paralisi, oppure agitazione motoria.
Senso di svenimento e soffocamento, mancamento d'aria e di forze, si ha la sensazione di stare per morire (c.d. attacco di panico).
Febbre, in certi casi.
Perdita dell'orientamento.
Vertigini.
Nausea.
Pianti isterici.
Rabbia.
Perdita del controllo di se stessi.
Amnesia.
Mal di stomaco, gastrite nervosa, ulcera.
Aumento salivazione o il contrario, secchezza.
Insonnia.
Agorafobia, per il terrore di trovarsi in difficoltà davanti alla folla e di non potersi nascondere.
Fobia sociale.
Per ora non ricordo altro, quanto scritto poc'anzi sono i sintomi più comuni tra i pazienti che ho visto finora.
Quanto ai rimedi per contrastarli, ce ne sarebbero una marea. Dai farmaci ansiolitici ipnotici antidepressivi (ovviamente prescritti da un medico e assunti sotto il suo controllo), alle droghe vegetali (come iperico, biancospino, valeriana...), ad altri come i Fiori di Bach (in paricolare il Rescue remedy reperibile in ogni farmacia), oppure la melatonina (sostanza naturalmente secreta dall'organismo, che regola il ciclo sonno-veglia e che può contrastare l'insonnia nervosa). Chiaramente ogni sostanza va indovinata a seconda della tipologia del problema della persona. Ad esempio mangiare liquirizia può aiutare a contrastare la gastrite nervosa, dal momento che questa sostanza è un protettore gastrico (mangiarne troppa però peggiora la situazione perché in tal caso la liquirizia si trasforma da lassativo, quindi può causa diarrea). Poi c'è la psicoterapia. E per quanto riguarda la mia opinione aiuta molto l'amicizia, la fiducia in se stessi e una grande forza di volontà.
Ogni parola che senti (anche, banalmente, in un film) o che leggi (in un libro), ogni testimonianza che trovi anche indirettamente, o persino la mia presenza ora qui, possono aiutare tantissimo a superare l'ansia. La forza del dialogo e della condivisione. Lo smascheramento delle proprie paure e la determinazione di spiegare agli altri cosa si prova e quali difficoltà ci colgono sono per me le armi più forti che possiamo usare contro l'ansia, dal momento che l'ansia è una creazione della nostra mente, e che quindi con la stessa mente prossiamo imparare a demolire e a trasformare in qualcosa di più leggero e utile. Utile, sì, perché l'ansia è un naturale meccanismo di difesa dell'organismo attraverso cui questi riesce ad adattarsi meglio alle circostanze della vita. È l'ansia eccessiva che non aiuta e che impedisce di vivere ed adattarsi alle circostanze.
Insomma, ci sarebbe tanto da parlare, anzi, se ne potrebbe parlare all'infinito. Credo che il tuo topic diverrebbe il tormentone di ogni anno a seguire
