Salve a tutti, sono nuovo del forum.
Ho 22 anni, sono iscritto all'università. Si, che non mi piace per niente. Come quella che frequentavo prima.. Sono costantemente afflitto da una sensazione di vuoto, tristezza e frustrazione che puntualmente copro assumendo i panni di una persona che non sono, simpatica, solare e cazzi vari, d'altronde è l'unico modo per avere una vita sociale che non sia uno schifo. I miei problemi derivano dal fatto che non ho la più pallida idea di cosa voglio fare nella mia vita. Non mi piace niente al di fuori del bere e del fumare.. Chiaro anche le donne, ma riesco ad averle per un breve periodo di tempo, (come l'ultima ragazza che ho avuto e che ho amato con tutto me stesso, che mi ha lasciato un mese fa) finchè non mi cala la maschera e divento passionale. A quel punto rimango nuovamente solo, perchè si, col mio atteggiamento attraggo un certo tipo di donne ben lontane da quel tipo di mondo, o almeno questa è la giustificazione che mi sto dando. DIvento patetico, affogando i dipiaceri nel vino.. Anche se ormai una sola bottiglia di rosso non mi basta, a meno che io non la beva in mezzora.
Delle amicizie mi frega poco o niente, mi basta avere delle persone con cui uscire e divertirmi e finita li, ed è quello che ho. Ho sempre preso le distanze da rapporti stretti in quel senso, non mi interessano e mi va bene così.
Ho valutato più volte il suicidio, ma solo perchè mi dava sollievo l'idea di avere una scappatoia da una vita e un mondo che non mi appartiene.. Ma non potrei mai farlo: mia madre è vedova, non posso portare un altro suicidio nella sua vita, una vita dedita a dare a me e mio fratello la vita che abbiam sempre desiderato.
Ho valutato l'idea dello psicologo, ne ho parlato con lei.. ma non è d'accordo: forse ha paura che una volta entrato in quel mondo io non ne esca più, probabilmente pensa che mi valuterebbero pazzo (in famiglia sono la pecora nera, vita squilibrata da sempre) quindi anche quell'opzione non avrà seguito.
Non so che fare, so che nessuno di voi ha una risposta.. ma tentar non nuoce, o almeno così dicono