
Sono nuova qui, mi sono iscritta per sfogarmi e trarre consigli su un problema che VOGLIO superare.
Ho 22 anni e sono fidanzata da 4 con un ragazzo che amo molto e che è il mio punto di riferimento.
Ho sempre avuto un po' di ansia quando è in macchina da solo di giorno, ma niente di rilevante.
Il problema è che, per il suo lavoro, lui prende la macchina per tornare a casa verso le 3 o 4 di notte, tutti i giorni dalla domenica al venerdì e io vivo con la certezza che prima o poi gli succederà qualcosa.
Per lunghi periodi è un ansia che riesco a tenere sotto controllo, ma a volte, per quanto io possa cercare di scacciare il pensiero, è una paura che proprio non mi fa vivere.
Io mi addormento la sera con la paura di essere svegliata da una chiamata e sapere che è successo ciò che temo; quando sono con lui non mi godo i momenti in modo "sano", ma sto sempre a pensare che potrebbero essere gli ultimi; quando esce di casa per andare al lavoro lo guardo negli occhi e gli dico "ti amo" come se sapessi che non lo rivedrò più. Ieri abbiamo fatto l'albero di Natale e, come ogni anno, ho paura che sia l'ultimo che faccio con lui.
Ormai sono convinta che quello è il suo destino!
Oltretutto, più cerco consigli sul web, più trovo storie di famiglie che hanno perso una persona cara in questo modo, o articoli dal titolo "incidenti stradali notturni: la prima causa di morte in Italia".
Non so come uscirne!! Non voglio vivere di ansia alla mia età

Spero di non aver scritto un poema e di essermi fatta capire..
Grazie!
