da mia madre, sorridendo, in risposta a delle critiche che facevo ai miei ''sai, non te l'ho mai detto, ma quando sono rimasto incita è successo per caso, all'inizio volevo abortire, ma siccome lo avevo già fatto quando ero più giovane, alla fine ho deciso di tenerti, anche se tuo padre insisteva perchè ti buttassimo via, pensa che si è presentato a farmi visita solo 1 settimana prima che partorissi, in fin dei conti, per essere nato da un incidente, ti vuole bene, no? ''
da mio padre ''che delusione, i figlie dei miei amici non sono come te, devi essere malato, e poi sveglia ca**o, non hai combinato nulla nella vita, sei un pezzente (avevo 14 anni e giustamente studiavo) che se ti va bene farai il manovale a mangiare pane e cipolla, a volte mi chiedo se quella tr**a di tua madre non ti abbia concepito con qualcun altro, di mio non hai nulla''
da mia nonna '' pensa che quanto tuo padre mi presentò tua madre, la prima cosa che ho pensato era che c'era il rischio che venissi scuro di pelle, non avrei sopportato di veder camminare per casa una scimmia come i figli degli africani, per fortuna il signore ha voluto che venissi bianco come le persone normali, ho pregato tanto per questo''
poi vabè, sequele di insulti vari spesso senza motivi, e quelle che preferisco, il voler a tutti i costi far passare l'altro genitore per una merda
alla fine sono andato a vivere da solo 1 mese dopo il diploma, e ora sto felicemente a 150 km dai miei e li sento 1 volta la settimana, il rammarico è che mia sorella sta passando le stesse cose