"
emmeffe ha scritto:...scusate volevo dire in tre...
e volevo aggiungere che forse dovremmo essere meno severe con noi stesse...gli altri vanno avanti per la loro strada perchè, fortunati loro, sanno cosa vogliono dalla vita. Oppure perchè non sono consapevoli di essere infelici...
Altri, invece non sono ancora riusciti a scoprirsi. Io mi chiedo, che male c'è? Non dobbiamo per forza seguire la corrente...il bello sta nelle diversità!
"
Hai ragione dovremmo essere meno severe...ma questo non vuol dire che gli altri sono fortunati e noi no. Noi siamo fortunate per una marea di motivi ma, purtroppo, non riusciamo a rendercene conto. Di questo sono consapevole. Io non aspiro alla felicità...la felicità è così fugace. Io aspiro alla serenità...e ora come ora mi sembra tanto lontana. Perché chi sta come noi, chi si sente vuoto, incompleto, in balìa delle onde, si sente incompleto e infelice. Infelice perché non riesce a capire quale sia il suo ruolo in questo mondo, perché non riesce a trovare la strada giusta, perché si sente in colpa per il tempo perduto. Infelice perché non si ama e di conseguenza non si lascia amare dagli altri. Io non mi amo, non mi rispetto e non accetto che gli altri mi amino. Non dobbiamo seguire la corrente ma, consapevoli della nostra diversità, dobbiamo trovare il nostro sentiero....e sicuramente sarà intricato, non sarà asfaltato e pieno di sterpaglie, ma sarà il NOSTRO PERCORSO. è questo l'importante!!! Che sia il proposito per questo 2015!!
